SECONDA DOMENICA DI PASQUA
DOMENICA 7 Aprile 2013
COLORE LITURGICO: BIANCO
Chiesa Santa Maria della Speranza
Olmo-Perugia
SERVIZIO LITURGICO Ore 8.30
Celebrante: Don Maurizio
Lettore Monizioni: Silvana Conti
Lettore 1 Lettura: Laura Chiavini
Lettore Salmo: Loredana
Lettore 2 Lettura: Clementina
Vangelo: Diacono don Paolo
SERVIZIO LITURGICO Ore 11.00
Celebrante: Don Fabio
Lettore Monizioni: Marta
Lettore 1 Lettura: Cristina
Lettore Salmo: Mario Chierico
Lettore 2 Lettura: Roberto
Vangelo:Diacono don Mario
Monizione Ambientale
Come i discepoli otto giorni dopo la risurrezione di Gesù siamo riuniti in questa santa assemblea per la seconda celebrazione domenicale della Pasqua. Ogni domenica è Pasqua, il Signore Gesù è presente in mezzo a noi per comunicarci il Suo Spirito, per donarci la Sua Pace e per confermarci nella Fede in Lui. Uscendo da questa celebrazione potremo e dovremo dire anche noi come gli apostoli: “ abbiamo visto il Signore!”
MONIZIONE ALLA PRIMA LETTURA
La lettura del libro degli Atti degli Apostoli ci accompagnerà per tutto il tempo pasquale a dimostrare che dalla Pasqua nasce la Chiesa e che la Chiesa, animata dallo Spirito Santo, continua nel mondo l’opera stessa di Gesù. È la potenza del Signore risorto che, per mezzo degli Apostoli, guarisce e raduna gli uomini di fede.
MONIZIONE ALLA SECONDA LETTURA
Anche il libro dell’Apocalisse sarà presente in tutto il tempo di Pasqua, il suo titolo vuol dire Rivelazione, nelle sue pagine ci viene assicurato che la storia umana non è in balia del male, ma porta in se la presenza di Cristo risorto e cammina verso la piena felicità. Oggi incontriamo Gesù, Signore delle Chiese, simboleggiate dai sette candelabri, presente nell’assemblea nel giorno di domenica, proprio come ora.
MONIZIONE AL VANGELO
L’Apostolo Tommaso è l’emblema di tutti noi quando la fede ci viene meno, quando cerchiamo e invochiamo le prove dell’esistenza di Dio; non ci rendiamo conto che Lui proprio in quei momenti non solo ci è vicino, anzi, è parte stessa di noi. Ci dimentichiamo che lo possiamo incontrare proprio nella Chiesa, nell’assemblea riunita, dove agisce con potenza quello Spirito che Lui stesso ci ha donato proprio quella sera del giorno della Risurrezione
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